Risparmio energetico
Isolamento Termico
Finestre e porte sono in tutti gli edifici punti strategici per la termocoibentazione. Nelle case vecchie circa il 25% della dispersione termica evitabile è di solito da imputare alle finestre. Pertanto, anche in questo specifico caso, grazie a interventi mirati, è possibile realizzare un notevole risparmio energetico. L’ottima tenuta al vento a alla pioggia sono fattori basilari per un serramento. Ciò significa eliminare spifferi, infiltrazioni d’acqua e tutto quanto rende meno vivibile le zone vicine alle finestre. I nostri serramenti , sono realizzati secondo i più moderni concetti di tenuta (giunzione degli angoli per termosaldatura, doppia o tripla guarnizione di battuta). I serramenti Ser Edil soddisfano i requisiti di legge sulla termocoibentazione sia per gli edifici nuovi sia nelle ristrutturazioni. Grazie alla moderna tecnologia multicamere le finestre garantiscono fin dall’inizio la conservazione del calore nella vostra casa. Le ampie superfici consentono inoltre di sfruttare meglio la luce del giorno e il calore del sole. Vivrete così in un clima naturale all’interno delle parti domestiche, risparmiando energia preziosa.
Assenza di manutenzione
La pioggia, il vento e il calore del sole non incidono su i nostri serramenti che, grazie alla lavorazione e all’accurato montaggio, rimangono inalterati per molti anni. L’alluminio, inoltre, ha il pregio di resistere alle intemperie conservando nel tempo, sia esso bianco o colorato, il proprio aspetto, senza bisogno di periodiche riverniciature. Le superfici, lisce e resistentissime, sono igieniche e di facile cura: basta pulire gli infissi con un panno morbido e un comune detergente non aggressivo per mantenerli belli ed efficienti a lungo
Serramenti e detrazioni fiscali per il risparmio energetico del 65%
Per accedere alla detrazione fiscale per il risparmio energetico in caso di sostituzione dei serramenti è necessario che l’edificio risulti esistente e già dotato di impianto di riscaldamento. A differenza della detrazione per le ristrutturazioni edilizie che è valida solo per le abitazioni, quella per il risparmio energetico può essere utilizzata per edifici di qualsiasi categoria catastale (abitazioni, uffici, negozi, attività produttive o artigianali, ecc.).
I nuovi serramenti devono rispondere a determinati requisiti. Innanzitutto devono delimitare il perimetro del volume riscaldato. Non sono dunque ammessi alla detrazione serramenti di cantinati, autorimesse o locali dove non è presente il riscaldamento. In secondo luogo i nuovi serramenti devono essere certificati ed avere precisi valori di trasmittanza, ossia devono essere sufficientemente isolati. I valori di trasmittanza a cui fare riferimento sono tabulati e sono stati definiti dal Decreto del Ministro dello Sviluppo economico dell’11 marzo 2008 e successivamente modificati dal Decreto 6 gennaio 2010. A questa detrazione sono ammesse anche le spese effettuate per le strutture accessorie al serramento che hanno effetto sulla dispersione del calore, quali scuri e persiane, o che siano strutturalmente accorpate al serramento, come i cassonetti delle tapparelle. Il limite massimo per la detrazione fiscale sul risparmio energetico in caso di sostituzione di serramenti è 60.000 euro
Serramenti e detrazioni fiscali per le ristrutturazioni edili del 50%
Qualora la vostra situazione non rispetti le condizioni poste dalla detrazione fiscale per il risparmio energetico, è possibile valutare se ci sono invece i requisiti per la detrazione sulle ristrutturazioni edilizie.
In quest’ultimo caso è sempre necessario, come per il 65%, che il lavoro venga effettuato su un edificio esistente. E’ però importante sottolineare che sono ammesse alla detrazione fiscale per le ristrutturazioni edilizie solo le opere realizzate su abitazioni o parti comuni di edifici residenziali. La presenza o meno del riscaldamento è irrilevante per questo tipo di detrazione.
I requisiti richiesti ai serramenti sono meno restrittivi rispetto al 65%. Inoltre sono differenti a seconda che i serramenti vengano sostituiti sulle singole unità abitative o sulle parti condominiali. Per la sostituzione di finestre sulle singole unità abitative è necessario che i nuovi elementi abbiano sagoma, materiali e colori diversi. Nel caso in cui non siano presenti queste caratteristiche, si può valutare se i nuovi serramenti apportino all’abitazione un risparmio energetico. Ad esempio questo avviene quando le vecchie finestre sono dotate di vetro singolo e le nuove di doppio vetro.
Quindi la detrazione fiscale per le ristrutturazioni edilizie comprende anche le opere finalizzate al risparmio energetico che magari non riescono a rientrare nell’apposita detrazione fiscale (65%). A differenza del 65% dove sono previsti requisiti superiori agli standard di legge, il 50% richiede riguardo a questi interventi solo il rispetto di tali standard.
Per la sostituzione di finestre su parti condominiali non sono necessari i requisiti sopra descritti. In questo caso la detrazione è possibile anche quando si installano finestre con caratteristiche uguali alle preesistenti.
Per effettuare la detrazione fiscale del 50% non è prevista la comunicazione mediante il sito dell'Enea. E' sufficiente provvedere in occasione della dichiarazione dei redditi, consegnando al commercialista i dati catastali dell'immobile, le fatture e le ricevute degli appositi bonifici.